Oggi al via la 7° rievocazione storica del Gran Premio di Bari, che torna nel capoluogo pugliese dal 22 al 25 aprile. Una “quattro giorni” ricca di eventi che entrerà nel vivo lunedì 25, con 50 auto d’epoca pronte a sfidarsi in un’appassionante gara di regolarità in un circuito che abbraccia tutto il borgo antico. La manifestazione – organizzata da Old Cars Club – rievoca la prima gara di Formula 1 del dopoguerra, a Bari per nove edizioni dal 1947 al 1956. Nel suo percorso originario, la competizione si svolgeva su un circuito cittadino di 5,54 km intorno ai padiglioni della Fiera del Levante.
Tra le vetture che prenderanno parte alla gara di questa edizione 2022 spiccano i leggendari marchi Stanguellini, Apache, Cisitalia, Ferrari, Taraschi, Alfa Romeo, Maserati, Lotus. Vedremo tra le altre la Cooper Bristol MK1 del 1952 (sette esemplari prodotti) guidata da piloti come Alan Fraser, George Hartwell e Andre Lowens. O altri due gioielli, come la Ac Ace Bristol del 1957 e la Ermini 1100 Sport del 1946 (vincitrice dell’edizione 2019).
Tra gli eventi collaterali è sicuramente da segnalare «Morbidelli, il genio delle due ruote», mostra di moto sportive Benelli della collezione ASI (Automotoclub Storico Italiano) Morbidelli. La collezione di moto storiche è il risultato della passione di Giancarlo Morbidelli – otto volte campione del mondo nelle classi 125 e 250 – scomparso nel 2020. In esposizione, tra gli altri esemplari, la “Benelli GP 4 250 Competizione” del 1942 valutata più di mezzo milione di euro. Ancora: la Benelli GP 175 usata nel 1934 dal pilota Dorino Serafin. Poi la Benelli Bialbero GP 175 e la Benelli 250 Sport SS del 1941, esemplari tutelati dal Ministero della Cultura. La mostra resterà aperta fino al 25 aprile, tutti i giorni dalle 9 alle 18 a ingresso libero.
Il programma completo del Gran Premio di Bari è sul sito di Old Cars Club, lo trovate qui.