Temperature roventi? Non solo noi, che ci aggiriamo per le strade cittadine in cerca di un po’ d’ombra, anche le auto soffrono il caldo! E se per noi una fresca granita è un buon rimedio per recuperare energie, un check up estivo aiuta la nostra auto a mantenere una perfetta efficienza. Ecco alcuni consigli, per muoversi in città e in vista della partenza per le vacanze.
Acque e olio: tutto a posto? – Anche i motori sono sensibili alle alte temperature. Meglio controllare i livelli di olio lubrificante e liquido refrigerante e se necessario procedere al cambio. Sul libretto dell’auto trovate indicati gli intervalli di rabbocco e sostituzione dei liquidi, ma più spesso si cambiano, meglio è.
Vetri – Parabrezza, finestrini e lunotto posteriore sono componenti importantissimi per la sicurezza dell’auto ed è fondamentale che siano in perfette condizioni. Con le alte temperature, il vetro si dilata e si determina una maggiore flessione del PVP, un “foglio” di plastica posto tra i due strati di vetro. In viaggio, anche una piccola scheggiatura può trasformarsi in una crepa. Il rischio è quello di non riuscire ad avere una visibilità adeguata o – nel peggiore dei casi – che il vetro si rompa del tutto alla minima pressione. Meglio un check up preventivo.
Carrozzeria – Sporco e luce diretta del sole opacizzano la carrozzeria. Meglio lavare spesso l’autonella stagione calda, magari verso sera o comunque all’ombra. Nelle località di mare, l’acqua dolce (anche nel sottoscocca e nei passarutota, a motore freddo) aiuta ad eliminare la salsedine, causa di corrosione. Una passata di cera contribuisce a mantenere la carrozzeria in condizioni ottimali, con poco sforzo. Piccola avvertenza: parcheggiare all’ombra, se possibile, evita non solo temperature da nucleo solare nell’abitacolo, ma aiuta a mantenere integre le parti in plastica e gomma.
Batteria – Il caldo estivo è un nemico pericoloso. All’aumentare della temperatura esterna le reazioni elettrochimiche accelerano, la batteria si scarica più velocemente e riduce le proprie prestazioni. Le auto che vengono utilizzate spesso riescono a ricaricarsi ma per i veicoli che restano fermi a lungo il livello di carica si riduce continuamente. Le case costruttrici raccomandano di ricaricare la batteria già dopo un’esposizione a 20°C. Non a caso: in un’auto esposta al sole la temperatura sotto il cofano è decisamente più elevata di quella esterna! Per un check up estivo completo, meglio testare la batteria, soprattutto se ha più di tre anni.
Pneumatici: quando la temperatura sale, sale anche la pressione degli pneumatici. Perché? Perchè l’aria calda occupa più volume dell’aria a bassa temperatura. La pressione delle gomme superiore a quella consigliata determina usura irregolare, ridotta aderenza e scarso comfort di guida. Controllate la pressione dal gommista!
Con questi controlli fondamentali, il check up estivo si può considerare soddisfacente. Ultima avvertenza per l’estate: il condizionatore con intelligenza, ne parliamo ad esempio qui.