Bonus Veicoli Sicuri: un piccolo rimborso a disposizione di chi ha effettuato la revisione auto. Non si tratta di una grossa somma – il bonus è dell’importo di 9.95 euro – ma copre in parte l’adeguamento ISTAT imposto dal novembre 2021. Vediamo a chi spetta e come richiederlo.
Piccola premessa. Tempi e scadenze della revisione sono disciplinati dall’art. 80 del Codice della Strada. Per le auto, la revisione deve essere effettuata “entro quattro anni dalla data di prima immatricolazione e successivamente ogni due anni”. La prima (la quadriennale) va fatta entro la fine del mese in cui è stata rilasciata la carta di circolazione; quella ogni 2 anni entro il mese in cui è stata effettuata l’ultima revisione. Per chiarire: se un’auto è stata immatricolata il 10 ottobre 2019, la prima revisione va fatta entro il 31 ottobre 2023. La successiva, due anni dopo, entro il 31 ottobre 2025. A revisione scaduta, vige il divieto di circolazione fino a nuova revisione effettuata; la multa per i trasgressori arriva fino a 694 euro.
Meglio non rischiare, non solo per le conseguenze pecuniarie. La revisione punta a verificare nel tempo il corretto funzionamento di componenti essenziali, anche per gli automobilisti distratti che trascurano i controlli periodici. I controlli principali riguardano: impianto frenante; sterzo; vetri; impianto elettrico; assi, ruote, pneumatici e sospensioni; telaio; controllo dei gas di scarico; cinture di sicurezza; identificazione del veicolo. Si può effettuare presso la Motorizzazione Civile al costo di 54,95 euro o presso le officine private autorizzate a 79,02.
Torniamo al bonus. Spetta ai proprietari di auto e moto che hanno effettuato la revisione nel 2022 o nel 2023. Per le revisioni 2022, la domanda potrà essere presentata fino al 31 marzo; dal 3 aprile, sarà possibile richiedere il bonus esclusivamente per le revisioni effettuate nel 2023. Il Bonus Veicoli Sicuri può essere richiesto solo online, sulla pagina dedicata del sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, qui. L’importo sarà accreditato sul conto corrente dei richiedenti fino ad esaurimento delle risorse, secondo l’ordine temporale di ricezione delle richieste. Il bonus potrà essere richiesto una sola volta per un solo veicolo.
Per verificare la data dell’ultima revisione vai sul Portale dell’Automobilista, qui