L’argomento è importante: torniamo sulle novità del Codice della Strada per evidenziare ancora nuove norme destinate a migliorare la sicurezza stradale. E ancora una volta, torniamo a sottolineare quanto sia importante il rispetto delle regole per la sicurezza propria e altrui. Il guidatore è sempre l’elemento fondamentale: la preparazione, la concentrazione, il senso di responsabilità di chi sta al volante sono la migliore tutela per tutti gli utenti della strada.

Sospensione breve della patente

La sospensione breve è una sanzione accessoria che scatta in automatico per alcune infrazioni al Codice della Strada, aggiungendosi alla sottrazione dei punti.

La sanzione scatta alla prima violazione, ma solo se il conducente ha meno di 20 punti sulla patente; la sospensione sarà di 7 giorni se i punti patente sono tra 10 e 19, di 15 giorni se il punteggio è tra 1 e 9 punti. Si sale a 30 giorni di sospensione se l’infrazione provoca un incidente.

Quali i comportamenti sanzionati? I principali: uso del cellulare alla guida, passaggio con semaforo rosso, sorpasso a destra o vietato, guida contromano, mancata precedenza, mancato uso di cinture di sicurezza o casco, mancato utilizzo di seggiolini per bambini e dispositivi antiabbandono.

Sanzioni più pesanti per eccesso di velocità

Multe da 173 a 694 euro per chi supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità. Se la violazione avviene all’interno di un centro abitato e per almeno due volte nell’arco dell’anno, la sanzione può arrivare fino a 880 euro con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.

Abbandono di animali

Aumenta di un terzo – nel minimo e nel massimo – la sanzione pecuniaria per chi viene sorpreso ad abbandonare un animale in strada; si va da 1.300 a 13.000, più la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno. Se l’abbandono comporta un rischio per la sicurezza degli altri utenti della strada, le pene previste saranno quelle tipiche dei reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi o gravissime.

Nuove regole per i neopatentati (patente B)

Tasso alcolemico pari a zero per i primi 3 anni di guida; i neopatentati che rischiano una decurtazione di 10 punti in caso di guida in stato di ebbrezza e, in caso di recidiva, obbligo di dispositivo alcolock sul veicolo.

Aumenta il limite massimo di potenza dell’auto che possono guidare, che passa da 55 kw/t a 75 kw/t, ma il limite durerà per 3 anni dal conseguimento della patente (1 anno con il vecchio Codice). In caso di infrazione, la multa va da 165 a 660 €, e può essere applicata la sospensione della patente fino a 8 mesi.

Età più bassa per guidare veicoli adibiti al trasporto di persone (patente D o DE)

Scende da 21 a 18 anni l’età minima richiesta per guidare veicoli adibiti al trasporto di persone (patente D o DE) e per servizi di linea  con percorrenza non superiore a 50 km,  se il conducente è in possesso di una CQC conseguita a seguito di un corso ordinario di 280 ore. La CQC è la Carta di qualificazione del conducente, un documento abilitativo che si aggiunge alla patente di guida necessario per tutti i conducenti che effettuano professionalmente l’autotrasporto di persone e di cose su veicoli che richiedono patenti C, CE, D e DE.