“Neopatentato” è, per legge, chi ha conseguito la patente di guida (A2, A, B, B1) da meno di tre anni. Per questa categoria di guidatori sono previste limitazioni particolari relative alla potenza del veicolo, alla velocità (non oltre i 100 km/h in autostrada, 90 su strade extraurbane) e al consumo di alcol (tolleranza zero). Regole così stringenti hanno una valida giustificazione. Secondo dati della Commissione Europea, il tasso di incidenti mortali tra i conducenti di età 16-24 anni (la maggioranza dei neopatentati) è doppio rispetto a quello dei conducenti più esperti. Questo perché gli appartenenti a questa fascia di età (i maschi soprattutto) tendono a sovrastimare le proprie capacità e sottostimare la complessità delle situazioni da affrontare al volante. I neopatentati non sono in grado di gestire in modo adeguato anche attività semplici come una chiacchierata con i passeggeri; hanno una capacità ridotta di valutare i rischi e utilizzare le informazioni periferiche. Per aumentare la sicurezza dei “novellini”, un progetto della Commissione dedicato agli istruttori punta a promuovere la guida difensiva, che insegna strategie e tecniche per riconoscere tempestivamente e “disinnescare” le situzioni potenzialmente rischiose. Con i suoi corsi, anche la nostra Scuola fornisce il suo contributo alla sicurezza!
Neopatentati, le regole
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