Ancora patente B, le tre fasi della prova pratica. Della prima fase abbiamo parlato il 9 gennaio 2020, vediamo ora le altre due. Dimostrata la capacità di “prepararsi a una guida sicura”, si passa alle manovre. Quelle sempre richieste in sede di esame sono: marcia indietro in linea retta o con svolta a destra e a sinistra; inversione (con marcia avanti e retromarcia); parcheggio del veicolo; frenata di precisione. È possibile che l’esaminatore richieda di eseguire una frenata di emergenza. Se tutto va bene si affronta il traffico, per la terza e ultima fase. Partenza da un parcheggio e in altre situazioni, guida in rettilineo e in curva, incroci, cambio di corsia, sorpasso, elementi stradali speciali (rotatorie, fermate autobus, passaggi a livello etc.), ripestto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo. Complessivamente, l’esame non può durare meno di 25 minuti. Nel corso della prova “gli esaminatori devono prestare particolare attenzione se il candidato dimostri o no nella guida un atteggiamento prudente e senso civico”. Quindi: concentrazione, prudenza, allenamento e… in bocca al lupo a tutti!
Patente B, la prova pratica – II
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