La parola all’esperto

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La parola all’esperto

«Ogni giorno ci colpisce la notizia di un nuovo incidente stradale, di nuove vittime dell’imprudenza, della distrazione, della superficialità con cui si affronta la strada. In questo momento, in cui i riflettori sono puntati su questa tragica contabilità, è indispensabile educare – e non solo i più giovani – a un approccio consapevole e responsabile alle tematiche della sicurezza stradale».

Il quotidiano nazionale Libero ha dato la parola a Vito Popolizio per affrontare l’importante tema della sicurezza stradale, da sempre al centro dell’attività della nostra Scuola. Il nostro contributo è costante. Da oltre vent’anni, lavoriamo per insegnare ai nostri allievi le tecniche corrette per gestire al meglio la guida di ogni giorno, le condizioni difficili, le situazioni di emergenza.

«Alla guida, spesso le reazioni istintive sono anche le più sbagliate» spiega Vito Popolizio «Nei nostri corsi si affrontano in condizioni di sicurezza, sempre affiancati da un istruttore pilota professionista, le diverse situazioni critiche che si possono presentare su strada»

«Guidare responsabilmente è un dovere» sostiene Vito Popolizio «e il nostro obiettivo è fornire a chiunque si metta al volante – per lavoro, per comodità o per divertimento – una preparazione specifica e adeguata». Tutti i nostri corsi si aprono – non a caso –  con una sessione teorica, che fornisce nozioni approfondite e prepara alla sessione pratica al volante. 

In molti pensano di non aver bisogno di una formazione specifica. In molti pensano di essere già ottimi guidatori, perché possono vantare m0lti chilometri percorsi; ma una formazione “fai da te” spesso genera cattive abitudini che non vengono mai corrette. Chi dimostra la maggiore attitudine alla guida sicura è invece chi non è convinto di sapere già tutto e crede nella necessità di migliorare continuamente la propria conoscenza e le proprie esperienze. 

E i nostri allievi confermano: nozioni e tecniche apprese con la nostra Scuola rendono la guida più consapevole e più piacevole!

Leggi tutto l’articolo di Libero qui

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