Monopattino elettrico? Non è difficile da guidare, si può usare già a partire dai 14 anni. Persone di ogni età lo utilizzano per spostarsi in città in modo rapido e sostenibile. Il mezzo è essenziale: una pedana, un manubrio, un piccolo motore elettrico fino a 500 W. Tuttavia, per utilizzare questo mezzo in sicurezza è bene conoscere e rispettare alcune regole.
Funziona in modo molto semplice. Per partire, si preme il tasto di accensione, si danno un paio di spinte con un piede e si accelera con la leva posizionata sul manubrio. Le batterie del monopattino sono attivate dal cosiddetto “movimento asssitito”, una sinergia tra spinta meccanica (quella del piede, appunto) e motore elettrico. Una volta avviato, il monopattino prosegue la marcia in modo autonomo: basta accelerare e frenare col la leva apposita. Il limite di velocità – ricordiamolo – è di 20 km/h, che scende a 6 km/h nelle aree pedonali.
Quindi, facile. Ma sicuro? Per prima cosa, verificare che il monopattino possieda i requisiti previsti dalla legge perché il mezzo sia omologato per l’utilizzo su strade aperte al pubblico. Dunque potenza massima 0,5 kW, segnalatore acustico, luci anteriori e posteriori, regolatore di velocità (ad esempio per impostare la velocità massima nelle aree pedonali). Non servono invece targa e assicurazione RC, anche se presto potrebbero diventare obbligatori secondo le indicazioni di un primo pacchetto di misure emergenziali allo studio del mnistero dei Trasporti; torneremo su questo tema. La legge vieta inoltre il trasporto di persone o cose e il traino del mezzo.
Oltre alle previsioni normative, è bene non trascurare alcuni importanti consigli. Il casco è obbligatorio solo per i minorenni, ma è opportuno indossarlo indipendentemente dall’età: è un dispositivo di protezione che può rivelarsi essenziale in caso di urti o cadute. Prima di avventurarsi nel traffico, è bene fare un po’ di pratica in un luogo tranquillo, per abituarsi a gestire la velocità e a valutare lo spazio di frenata. Niente accelerazioni e frenate brusche, che potrebbero portare a una perdita di controllo. In curva: basta una sterzata lieve e una leggera inclinazione del corpo per affrontare ogni curva in sicurezza.
Ultimo, ma non ultimo, conoscere le regole della strada. E rispettarle, sempre.